Come gli indici finanziari modellano i mercati
I fornitori di indici finanziari svolgono un ruolo cruciale nei mercati globali, influenzando significativamente l’allocazione del capitale. Sebbene i fondi passivi siano progettati per replicare le performance degli indici di mercato senza influenzare i prezzi, le decisioni prese dai comitati che gestiscono questi indici possono avere un impatto sostanziale sui flussi di investimento.
L’importanza crescente dei fornitori di indici
Con la crescita continua degli investimenti passivi, l’influenza dei fornitori di indici è aumentata notevolmente. Questi enti determinano quali titoli sono inclusi o esclusi dagli indici, influenzando così le decisioni di investimento di fondi che seguono passivamente tali benchmark. Le loro scelte possono indirizzare enormi quantità di capitale verso specifici titoli o mercati, sottolineando la necessità di una maggiore trasparenza e supervisione nel processo decisionale.
Il caso Tesla e l’inclusione nell’S&P 500
Un esempio emblematico dell’influenza dei fornitori di indici è l’inclusione tardiva di Tesla nell’S&P 500. Nonostante avesse soddisfatto i criteri necessari, Tesla è stata aggiunta all’indice solo nel dicembre 2020, quando era già la sesta azienda statunitense per capitalizzazione di mercato. Questa decisione ha obbligato i fondi indicizzati a comprare azioni Tesla per circa 78 miliardi di dollari, causando un aumento del prezzo del titolo del 57% nel periodo precedente all’inclusione.
Modifiche ai criteri degli indici: il caso dei titoli sovrani del Golfo
Le decisioni dei fornitori di indici non si limitano all’inclusione o esclusione di singoli titoli, ma possono anche riguardare la modifica dei criteri di inclusione. Nel 2019, il comitato dell’indice JPMorgan ha cambiato le regole che impedivano ai paesi del Golfo con alto reddito di includere i loro titoli sovrani nell’EMBI Global. Di conseguenza, debiti emessi da Arabia Saudita, Qatar, Bahrain, Kuwait e Emirati Arabi Uniti sono stati aggiunti all’indice, rappresentando quasi il 12% del benchmark entro la fine dell’anno. Questa modifica ha portato i fondi passivi a investire in questi titoli, costringendo i gestori attivi a rivedere le loro allocazioni per evitare rischi di scostamento dall’indice.
L’inclusione della Cina nei principali indici globali
Tra il 2018 e il 2020, MSCI e FTSE Russell hanno iniziato a includere una parte del mercato onshore cinese denominato in RMB nei loro indici azionari globali ed emergenti. Parallelamente, il debito sovrano cinese è stato inserito nel Bloomberg Barclays Global Aggregate Index, uno dei benchmark obbligazionari più seguiti. Queste inclusioni hanno portato a flussi di capitale verso la Cina stimati dal FMI in circa 380 miliardi di dollari, evidenziando l’impatto significativo delle decisioni dei fornitori di indici sull’allocazione del capitale a livello globale.
La necessità di una regolamentazione adeguata
Nonostante la loro crescente influenza, i fornitori di indici operano spesso in un limbo regolamentare. Negli Stati Uniti, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha avviato una consultazione nel 2022 per valutare se questi fornitori debbano essere regolamentati come consulenti finanziari, ma finora non sono state adottate misure concrete. In Europa, i regolatori considerano i fornitori di indici come fornitori indipendenti di dati oggettivi, ma permangono dubbi sulla possibilità che possano operare senza influenzare i mercati.
Conclusione
I fornitori di indici finanziari hanno un ruolo determinante nell’allocazione del capitale a livello globale. Le loro decisioni, sia nell’inclusione di titoli che nella modifica dei criteri degli indici, possono influenzare significativamente i flussi di investimento. È essenziale riconoscere questa influenza e garantire una supervisione adeguata per assicurare che le decisioni prese siano trasparenti e nell’interesse dei mercati finanziari globali.
CONSULENTE FINANZIARIO
Cerchi un consulente finanziario indipendente? Contattami subito per una consulenza finanziaria indipendente e personalizzata, studiata per aiutarti a gestire al meglio investimenti, risparmi e pensione.
Non ci pensa nessuno ma è vero!